Fitoplancton: caratteristiche, benefici ed utilizzo.
Il fitoplancton rappresenta la base della catena trofica marina e gioca un ruolo cruciale nell'ecosistema dell'acquario marino di barriera. Questi microorganismi autotrofi sono in grado di trasformare nutrienti inorganici disciolti nell'acqua in biomassa vivente, svolgendo un ruolo fondamentale come produttori primari. Negli ultimi anni, la ricerca sulle diverse specie di fitoplancton si è intensificata, rivelando applicazioni innovative in vari settori, inclusa acquariofilia e acquacoltura. In questo articolo, ci focalizzeremo sull'importanza del fitoplancton nell'acquariofilia, esaminando in particolare le caratteristiche uniche di alcune specie selezionate.
Tetraselmis
Tetraselmis è una famiglia di alghe eurialine presenti sia in acqua dolce che salata. Quest'alga, con le sue cellule allungate (10-15 micron), è largamente utilizzata per l'alimentazione di filtratori, bivalvi e zooplancton. Caratterizzata da un'elevata concentrazione di proteine e un ottimo profilo amminoacidico, Tetraselmis ha una crescita rapida ed è efficace nell'assorbimento di nutrienti, in particolare nitrati, rendendola utile per l'esportazione di nutrienti e la stabilizzazione del sistema.
È particolarmente efficace quando utilizzata in combinazione con altre specie di alghe.
Synechococcus
Synechococcus è una famiglia di cianobatteri planctonici presenti in tutti i mari e gli oceani, e dei quali sono conosciute anche specie eurialine e di acqua dolce.
Di dimensioni molto ridotte (1-2 micron), e di un colore intenso verde smeraldo, è praticamente sconosciuto nell’ambito dell’acquacoltura e negli altri settori di applicazione classici.
Il Synechococcus è caratterizzato da una buona presenza di pigmenti quali ficocianine e ficobiline e da una composizione bilanciata, può essere utilizzato come alimento per zooplancton e filtratori, che accettino fitoplancton di piccolissime dimensioni.
È stato portato alla ribalta negli ultimi anni, per la sua capacità a contrastare attivamente cianobatteri, agglomerati batterici ed altre proliferazioni algali in acquario.
Non è ancora ben chiaro se il meccanismo di azione si basi su competizione metabolica o se si tratti di produzione di molecole antagoniste allopatiche, ma la sua efficacia nella lotta ai cianobatteri infestanti è ormai comprovata.
Ottimo candidato anche per l’esportazione dei nutrienti ed in particolare del fosforo, grazie alla sua capacità di fissare l’azoto gassoso, può assorbire il fosfato presente in vasca anche con un livello di nitrato prossimo allo zero.
Porphyridium
Porphyridium è un genere di microalghe con un enorme potenziale applicativo. Queste alghe sono note per la produzione di numerose molecole bioattive, alcune di loro con proprietà antimicrobiche, antivirali, antiinfiammatorie ed immunostimolanti.
Porphyridium è efficace nell'assorbimento di nutrienti azotati ma allo stesso tempo produce degli esopolisaccaridi che hanno dimostrato un’elevata efficacia nella rimozione di diversi metalli pesanti.
Grazie a queste caratteristiche uniche ed alla sua composizione biochimica, consideriamo il Porphyridium un candidato ideale per protocolli integrativi avanzati.
Dunaliella
La Dunaliella è un'alga verde unicellulare, nota per la sua tolleranza a elevate concentrazioni saline. Questa alga produce in condizioni di stress beta carotene, un importante carotenoide e precursore della vitamina A.
La Dunaliella è efficace nell'assorbire e metabolizzare i nutrienti, soprattutto i nitrati, ed è particolarmente adatta per essere utilizzata in sistemi con dosaggio di carbonio.
La sua capacità di produrre carotenoidi e altre molecole bioattive la rende un ingrediente prezioso nell'alimentazione di zooplancton e filtratori, contribuendo alla loro salute ed alla loro colorazione.
Anche lei è particolarmente efficace quando utilizzata in combinazione con altre specie di alghe.
Isochrysis
Isochrysis, una microalga della famiglia delle alghe dorate, riconosciuta per le sue notevoli capacità nutrizionali e largamente impiegata in molluschicoltura ed acquacoltura professionale.
Questa alga piccola e sferica (circa 6 micron di diametro) è nota per il suo alto contenuto di lipidi ed acidi grassi essenziali ed è un alimento eccellente per filtratori, molluschi bivalvi e zooplancton. Grazie alla sua capacità di assorbire e metabolizzare i nutrienti, contribuisce significativamente all'esportazione di nutrienti e alla stabilizzazione del sistema.
Inoltre, la sua capacità di eseguire sia la fotosintesi (metabolismo autotrofo) che la nutrizione eterotrofa/mixotrofa la rende particolarmente adatta in sistemi dove la proliferazione batterica viene stimolata dal dosaggio di carbonio.
Haematococcus
Haematococcus è una microalga di acqua dolce, famosa per la sua capacità di produrre astaxantina sotto stress, un potente antiossidante e pigmento carotenoide. Questo pigmento che protegge l'alga dallo stress ossidativo delle radiazioni solari, è responsabile della colorazione rossa di molte specie di animali che se ne nutrono in maniera diretta o indiretta.
Le dimensioni maggiori dell'Haematococcus (circa 20 micron) la rendono ideale per l'alimentazione di bentonici, filtratori e zooplancton, veicolando antiossidanti e pigmenti benefici.
Haematococcus non ha la capacità di riprodursi in acquario ma è particolarmente ricca di proteine, lipidi e acidi grassi essenziali, il che la rende un'ottima scelta per l'integrazione alimentare in acquari marini.
Benefici ed utilizzo del fitoplancton
Stabilità del Sistema: Un dosaggio regolare di fitoplancton contribuisce significativamente a mantenere la stabilità nel nostro ecosistema di barriera.
La presenza costante di queste microalghe contribuisce a ridurre i livelli di nutrienti disciolti, migliora la qualità dell'acqua, contrasta la formazione di patine algali e batteriche indesiderate, aumenta il numero degli organismi filtratori e delle loro larve.
Quando si verificano eccessi di nutrienti o sbilanciamenti metabolici del sistema, il dosaggio di diversi ceppi di fitoplancton è uno dei primi interventi che consigliamo, accoppiato al protocollo batterico BEA AEQUILIBRIUM e ad un dosaggio mirato di BEA RESOLVE.
Lotta biologica: Numerose specie di fitoplancton hanno dimostrato di essere efficaci nel contrastare la crescita di cianobatteri, agglomerati batterici ed altre proliferazioni algali indesiderate in acquario, grazie alla loro competizione per i nutrienti ed alla produzione di composti antimicrobici ed antialgali.
Il nostro consiglio in caso di proliferazioni batteriche o algali indesiderate e sempre di variare il più possibile il numero di ceppi inseriti per potenziarne l’effetto (BEA synecho Mix, BEA Black Pro e BEA Red Pro).
Alimentazione per zooplancton ed organismi bentonici:
Il fitoplancton fornisce una fonte essenziale di cibo per lo zooplancton ed il benthos, che a loro volta sono fondamentali per l'alimentazione di molti coralli, pesci ed invertebrati.
Inoltre, il fitoplancton sostiene la crescita e la salute di organismi bentonici, bivalvi ed altri filtratori, che contribuiscono a stabilizzare il sistema, ridurre nutrienti e fornire regolarmente cibo vivo al sistema.
Nei sistemi nei quali gli input di nutrienti devono essere ridotti e non si può “sporcare”, consigliamo sempre di sostituire gli alimenti classici con fitoplancton e zooplancton vivi.
Fonte di Molecole Bioattive:
Numerose specie di fitoplancton sono note per produrre composti bioattivi benefici per gli organismi acquatici.
Diverse molecole prodotte dal fitoplancton, manifestano attività biologica di immunostimolazione e possiedono proprietà antimicrobiche e antivirali.
Questi composti rafforzano il sistema immunitario degli organismi marini e contribuiscono a mantenere una bassa carica batterica libera in acqua ed un microbiota del sistema sano.
Gli acidi grassi polinsaturi, come EPA e DHA, sono essenziali per la salute neurologica e generale degli organismi marini, gli enzimi prodotti da diverse specie di fitoplancton migliorano la digestione e l'assimilazione dei nutrienti.
Importante è anche la presenza di antiossidanti e pigmenti fotoprotettivi, che offrono protezione dai danni UV e contribuiscono a mantenere una colorazione degli animali vivace.
Conclusioni
Un dosaggio di fitoplancton di qualità può offrire enormi benefici al sistema, soprattutto quando viene somministrato regolarmente e variando regolarmente i ceppi.
La scelta delle specie giuste, la loro integrazione nel regime alimentare e nella routine di integrazione, possono fare una differenza sostanziale nella salute e nel benessere dei nostri ospiti ed in generale dello stato di salute dell’intero sistema. L'integrazione di fitoplancton è una pratica che va oltre la semplice alimentazione. Essa contribuisce attivamente alla stabilità e all'equilibrio dell'ecosistema, ed è oggi affermata come integrazione fondamentale, in tutte le tecniche di gestione naturale avanzate, alla base dei protocolli BEA.